REGIONALI 2015, comizio di chiusura di FDI-AN
“Esprimete un voto che sia consapevole, un voto che non sia comprato, un voto di coscienza!” è il monito dell’avv. Michele Rapanà di FDI-AN, in apertura al comizio conclusivo della coalizione, tenutosi giovedì 28 maggio scorso in piazza Garibaldi. “La competizione è tra un candidato di centro sinistra Michele Emiliano e un candidato di centro destra Francesco Schittulli. Dell’anziana signora io non voglio parlare” continua Rapanà con chiaro riferimento alla candidatura alla presidenza regionale di Adriana Poli Bortone ex esponente di FDI-AN, ora militante tra le fila di FI “perché non parlo di chi ha tradito la destra italiana, la provincia di Bari e anche questa piazza.” Esprimere un “voto consapevole” per il dirigente provinciale di FDI-AN, significa soprattutto analizzare le ultime misure adottate dal governo, i problemi riscontrati e guardare ad un cambiamento “questo cambiamento non potrà mai avvenire sostenendo chi ha voluto l’introduzione dell’IMU agricola, chi non restituisce ai pensionati il maltolto, chi non tutela la famiglia tradizionale, chi non protegge le coste pugliesi da un’immigrazione clandestina scellerata! E’ bene dunque, guardare a destra. Cosa è rimasto della destra italiana? L’unico partito italiano di destra è FDI-AN; un partito coerente, identitario, leale. Il resto sono liste civiche, partiti che hanno litigato e pensato alle poltrone e alle “poli poltrone” chiosa ironico Rapanà “la Puglia non va comprata ma va amata!”
Il coordinatore locale di partito arch. Italo Colucci ha passato la parola ai tre candidati consiglieri regionali, Sandro Laera, Francesco De Ruvo e Marcello Gemmato.
“Vorrei, portarvi a riflettere su un tema che dovrebbe stare a cuore dei dirigenti: la salute. La politica sanitaria regionale subita, ha leso il diritto costituzionale sancito dall’art.32 . Per un esame diagnostico abbiamo tempi di attesa che vanno dai 4 ai 12 mesi. Questo per una patologia grave come il cancro è sinonimo di una condanna a morte” denuncia Sandro Laera “sono onorato di sventolare la bandiera di FDI-AN, la bandiera della coerenza.”
“Non siamo politici di professione, siamo professionisti al servizio del paese. In un momento di grande ribellione e sfiducia nella politica italiana, testimoniato dalle vicende degli impresentabili o della compravendita dei voti, vorrei invitare i cittadini a utilizzare lo strumento del voto ed esprimere la propria opinione senza condizionamento alcuno” commenta il coordinatore FDI-AN di Castellana Grotte Francesco De Ruvo “Non importa il candidato espresso, importa votare FDI-AN, un voto a favore dell’Italia e degli italiani”.
In ultimo, il coordinatore regionale Marcello Gemmato “Questa sera, nonostante il freddo e il vento siamo in piazza. Gli altri in piazza non ci vengono più, perché non hanno più la faccia di farlo. In questo senso, vorrei ricordare un uomo simbolo del buon governo della destra: Araldo di Crollalanza. Vorrei che tutti possano riflettere su questo. Detto ciò, il 31 maggio apponete la vostra croce su FDI-AN con presidente Francesco Schittulli. Potete esprimere una preferenza, ma a noi basta che sosteniate la lista, non portiamo avanti battaglie personali, ma ci proponiamo degli obiettivi unici.”